Virtus vince facile, Fortitudo solo dopo 2 ts

Reggio Calabria-VidiVici Bologna 72-81
Finisce secondo pronostico con i bolognesi vittoriosi e i reggini alla dodicesima sconfitta consecutiva. Ma la partenza è di quelle che non ti aspetti con Reggio che riesce a condurre la partita per quasi tre frazioni. Al 13' va +9 (29-20), vantaggio che riesce a mantenere quasi per l'intero secondo quarto (38-30 al 19'). Ma Bologna lentamente recupera fino a portarsi in vantaggio. L'ultimo minuto della terza frazione è letale per i reggini. Il sorpasso lo confeziona Vukcevic (51-52 al 29'), monetizzando i tanti errori degli uomini di Zorzi, con Bologna che riesce anche a chiudere 51-57 al 30'. I calabresi si scuotono, gestiti da Rugolo che distribuisce assist e produce punti. Ma gli errori dei suoi compagni sono realmente imbarazzanti e letali per le aspettative dei tifosi reggini che alla fine contestano apertamente la squadra.
Per quanto riguarda le vunere da segnalare nuovamente l' ottima prova del play DiBella mentre ancora deludente il "quasi-tagliato" English.
Bologna: Bluthenthal 23, Di Bella 11, Drejer 11

Climamio Bologna-Carpisa Napoli 112-107 2ts

Nell'anticipo del mezzogiorno della quinta giornata di ritorno della serie A, la Fortitudo Bologna ha vinto 112-107 con la Carpisa Napoli dopo due tempi supplementari. Questi i parziali: 28-27, 45-42, 71-62, 82-82. In classifica la Climamio è al comando con 34 punti, mentre i partenopei restano a quota 30.
Resiste dunque l'imbattibilità del PalaDozza bolognese: la Climamio campione d'Italia respinge l'assalto della Carpisa, fresca vincitrice della coppa nazionale, dopo due supplementari e oltre due ore di battaglia piena di lividi e di polemiche. Mancinelli e Belinelli, la coppia dei giovani d'oro biancoblù, fattura la prova più convincente da quanto giocano insieme: 26 punti per il capitano (11/16 al tiro), 25 per l'ex virtussino (9/17) che annullano i 40 botti di Lynn Greer (10/18+17/18 ai liberi). In un contesto da corrida, con l'arbitro Ramilli colpito da una moneta dopo appena 2'13" (la Climamio rischia la squalifica del campo), incendiato dalle polemiche della vigilia per le dichiarazioni del giemme fortitudino Alibegovic sugli arbitri accondiscendenti con Napoli nella partita d'andata, Bologna prova a scappare nel terzo quarto salendo a +14 (62-48) al 25' ma Greer e Morandais rientrano fino alla parità del 40'.
Napoli butta due match-ball negli ultimi possessi del tempo regolamentare e del primo supplementare che vede la Carpisa salire a +5 (83-88) ma due tap-in di Watson (16 pt. 6/9), due errori dalla linea di Morandais (23 pt. 7/10) e un improbabile alley-hoop fallito da Cittadini che schiaccia sul ferro un assurdo passaggio volante del disastroso Sesay, firmano il secondo overtime nel quale Mancinelli, con 8 punti, diventa sovrano e trascina la Climamio alla vittoria.
Bologna: Mancinelli 26, Belinelli 25, Becirovic 16, Watson 16