07 maggio 2006

Virtus in caduta libera, Fortitudo sola in vetta!


B.T Roseto-VidiVici Bologna 83-79
Questa volta al Roseto non è fatale l’ultimo quarto. Pur giocando con un organico ridotto ai minimi termini la squadra abruzzese centra una vittoria che sa veramente di grossa impresa. Davvero ottima la prestazione dei giocatori rosetani, da Martinez (27 punti e 18 rimbalzi) a Busca, da Cavaliero a Malaventura. La VidiVici Bologna è in caduta libera (sesta sconfitta consecutiva), l’ombra della bella squadra ammirata nella prima parte del campionato. L’inizio è favorevole a Roseto che si portasull’8-2. Reazione della VidiVici che al 5’ si trova per l’unica volta in vantaggio (10-12). Poi è Roseto a riprendere in mano le redini del gioco con grande intensità difensiva e buona precisione al tiro. Il vantaggio cresce a vista d’occhio fino a raggiungere il massimo al 24' (53-38). La VidiVici ha un ottimo recupero anche in coincidenza con un comprensibile calo atletico del Roseto. A 90 secondi dal termine si porta a soli due punti (75-73) con un canestro Vukcevic. Roseto però non demorde, torna a segnare con Martinez e Cavaliero ed è 79-73. Prova a rientrare in partita la VidiVici e a quindici secondi è sull’80-78 (canestro da tre di Di Bella). Ci pensano però dalla lunetta Cavaliero e Martinez a chiudere il discorso.
E' ufficiale: la Virtus non c'è più!!! Peccato, speravamo di poterci togliere qualche soddisfazione, ma a sto punto meglio rimanerci fuori dai play-off!
Bologna: Drejer 16, Vukcevic 15, Milic 13

Climamio Bologna-Montepaschi Siena 79-68
Green-Becirovic-Diawara. La triade biancoblu pianta un pilastro importante nella corsa a distanza col Benetton per il primo posto in regular season. I campioni d'Italia superano il Montepaschi, aggrappandosi all'intensità dello statunitense, alla verve del francese e alla scienza cestistica dello sloveno, efficace perno di ogni equilibrio e giocatore irrinunciabile per Repesa in questo momento. Mettiamola così: all'inizio dominano le difese. Ma il problema vero sono gli attacchi, dove la palla circola malissimo da entrambe le parti. Venti perse (una montagna) in 20' sono figlie di un match brutto e duro. La Climamio sembra assestarsi prima del Montepaschi, ma il +5 (10-5) si sgonfia subito e anzi Siena passa sulla prima sirena con la tripla di Datome (16-18). La sfida con Belinelli non si accende (i due si congelano a vicenda) quindi dal cilindro Montepaschi esce Pecile, che trova ritmi e varchi giusti per innescare soprattutto Kaukenas. Il lituano (15 punti nel secondo quarto), spinge i toscani a +7 (22-29) al 15', mentre Bologna rimane attaccata al match grazie alla pulita regia di Becirovic e alle invenzioni di Green. Lo sloveno vive un momento di grazia che sembra non conoscere ombre: suo è il nuovo colpo di reni Fortitudo (49-45) nel terzo quarto. Siena però ricuce subito con la terza tripla sulla sirena (Thomas) e si va verso un finale in pieno equilibrio. A romperlo è l'ultimo arrivato in casa Climamio, ormai diventato una certezza: Yakhouba Diawara imbuca 12 punti, i primi dell'incontro, ma decisivi nel tracciare il divario.
Bologna: Becirovic 14, Diawara 12, Belinelli 11, Green 11