Ministro della Repubblica italiana...

Ieri un migliaio di persone ha attaccato il consolato italiano di Bengasi, in Libia, per manifestare contro le caricature di Maometto pubblicate anche nel nostro paese. Il mondo negli ultimi giorni è diventato una polveriera pronta ad esplodere alla prima scintilla e l'unico che non lo sapeva (o peggio, ne ha approfittato) è il "nostro" Ministro delle riforme Calderoli che, come se niente fosse nei giorni scorsi ha sfoggiato pubblicamente una maglietta con disegnati fumetti contro l'Islam. Il leghista non è nuovo a manifestazioni di intelligenza di questo tipo ("ideona della castrazione chimica per gli stupratori dopo processi approssimativi, offese pubbliche al Presidente della Repubblica ecc..).

Penso proprio che questa persona debba dimettersi subito dalla carica istituzionale che riveste, e che debba chiedere scusa a tutte le comunità islamiche, iniziando da quelle italiane. Vorrei ricordare a Calderoli che, in quanto ministro, dovrebbe curare gli interessi dello Stato e non contribuire a fomentare l'odio e lo scontro contro gli altri Paesi, nello specifico islamici. La Costituzione all'art. 8 ricorda al ministro che "tutte le confessioni religiose sono libere davanti alla legge". Magari però fosse solo colpa di qualche ministro idiota se si è arrivati a questo livello di scontro ideologico e fisico, perchè almeno con una sua cacciata dal governo finirebbe tutto; le radici sono da ricercarsi altrove ma di certo il compito un paese civile (almeno così dicono) e importante come il nostro dovrebbe essere quello di concorrere alla ricerca di un dialogo diplomatico e non di cercare di approfondire la rottura con le altre ideologie e con le altre nazioni.

Fortunatamente tutti gli schieramenti politici (tranne ovviamente la la Lega), chiedono le dimissioni del ministro.

11 morti, 25 feriti durante la manifestazione di ieri, e quello italiano è stato l'unico consolato attaccato. sarà un caso?

Per un'approfondimento rimando a "Repubblica":http://www.repubblica.it