09 ottobre 2006

FORTITUDO-ARGELATESE 1-3

Diceva quello: a pensar male si fa peccato, ma ci si prende sempre. Nel senso che il bicchiere si è scoperto che era mezzo vuoto, che i 5 in pagella tanto tanto sbagliati non erano e che alle previsioni delle Cassandre di turno bisognava farci caso, magari. Quando si dice che "a questo ritmo si va in prima categoria" si sbaglia, per due motivi. Primo, perchè che andiamo in prima ci credo poi quando succede. Secondo, perchè ci si convince di essere i Robertibaggio o i Maradona dei poveri, cosa che non si è. E quindi, non solo si pecca di presunzione, ma si scende in campo con una mentalità sbagliata, e il minimo che si può fare è prendere due pappine in un quarto d'ora. I problemi che ho visto ieri non sono stati tanto la prestazione non eccelsa della squadra o gli episodi sfavorevoli o l'arbitro incapace. La squadrina fa quello che può coi mezzi che ha, e ci sta una volta di stracciare l'Airone per 5-0, e un'altra di perdere dall'Argelatese, ma se mi venite a dire che improvvisamente siamo diventati la Seleçao o il Real Madrid poi non stupitevi se alla fine di una partita nata male ci si sente come di aver fatto un tonfo con annessa culata per terra.
Tutto questo per dire: la prestazione opaca e i due gol in 15' ci possono stare, ma per favore, alla prossima vittoria rimaniamo coi piedi per terra, e cerchiamo di pensare alla partita della domenica dopo e non alla posizione di classifica che avremo a maggio. Grazie.
Cos'altro dire? Dopo 3' eravamo già sotto di uno. Svarione della difesa, l'Argelatese davanti ha due o tre soggetti che sotto porta la buttano dentro (vero Bufa?), e infatti il loro 10 guarda negli occhi Camagni e gli fa: "Dio perdona, io no". Il patatrac è quasi compiuto al 16', quando su un calcio d'angolo si prende il secondo. E noi, che abbiamo anche portato la palla come al campetto, quando giochiamo? Bè, "giochiamo" è una parola grossa, noi si giochicchia per tutto il primo tempo (l'unico che si salva è Cociletor, scheletro metallico sotto tessuto vivente). Poi si va al riposo sullo 0-2, poi si giochicchia anche per tutto il secondo tempo, perchè anche i due cambi al 46' non è che cambino tanto la situazione (e scusate il giuoco di parole). Finchè il patatrac si compie del tutto, datosi che al minuto 76 arriva anche lo 0-3. C'è tempo solo per annotare il più classico dei gol della bandiera (Bonazzi all' 85', di rapina) per poi andare tutti a far la doccia - e i complimenti vivissimi all'arbitro, che evidentemente sabato aveva fatto le 6 di mattina a bere birrette, ginlemmon e coca-e-rum... E segnatevi questo nome: Loreti di Imola, che può andare a far compagnia al mitico Nuzzolese di Monte San Pietro-Fortitudo 2-2, gol fantasma loro e rigore per noi, a compensare, e a quell'altro arbitro del gol convalidato guardando il segno sulla neve, Barca Reno-Fortitudo 2-2, con Checchi espulso e Diazzi in porta.
Ma torniamo a noi. Inutile dire che senza quei due gol subiti a freddo e in rapida successione probabilmente un pareggiazzo lo si otteneva anche, poichè questi qua non è che fossero l'iradiddio, e un puntaccio brutto sarebbe anche stato giusto, forse, visti i livelli delle due squadre. Ma perchè i miracoli capitano solo agli altri (vedi il Galeazza domenica scorsa, sotto di due gol ci va a riprendere sul 2-2)? E non prendiamo come unico alibi le assenze per infortunio di Graffer e Savini, per favore. Pensiamo a ieri, ai quattordici che hanno giocato al Lucchini alle 15,30. Ieri evidentemente proprio non c'eravamo, e basta. E adesso? Adesso è andata com'è andata e non piangiamoci su più di tanto, chè da preparare c'è un'altra partita.

-Il tabellino
Fortitudo: 1-Camagni, 2-Summo (dal 73' 16-Barbapiccola), 3-Rimondi (dal 46' 13-Degli Esposti M.), 4-Cocilova, 5-Di Santo, 6-Guidi, 7-Mattarelli (C), 8-Lombardo (dal 46' 18-Resta), 9-Bonazzi, 10-Broccardo, 11-Bufalini. A disposizione: 12-Mattei, 14-Fontana, 15-Biondi, 17-Appignani. Allenatore: Degli Esposti L.
Argelatese: 1-Zini, 2-D'Amelio, 3-Pettazzoni (dall' 81' 14-Valenti), 4-Gardosi, 5-Sblendorio, 6-Frabetti (dal 62' 16-Lanzoni D.), 7-Lorusso, 8-Lanzoni G. (C), 9-Scagliarini, 10-Baschieri, 11-Mandini (dal 74' 15-Donno). A disposizione: 12-Zucchini, 13-Valbonesi, 17-Fini, 18-Tartari. Allenatore: Tosi.
Arbitro: Loreti di Imola.
Marcatori: Baschieri (A) al 3', Scagliarini (A) al 16' e al 76', Bonazzi (F) all' 85'.
Ammoniti: Cocilova e Summo (F), Frabetti (A).

-Voti miei personalissimi
(bocca mia taci, niente commenti personalizzati che è meglio...)
1-Camagni: 5.
2-Summo: 5.
3-Rimondi: 5,5.
4-Cocilova: 6,5.
5-Di Santo: 5.
6-Guidi: 5,5.
7-Mattarelli: 5,5.
8-Lombardo: 5.
9-Bonazzi: 6.
10-Broccardo: 5,5.
11-Bufalini: 5.
13-Degli Esposti M.: 5,5.
16-Barbapiccola: 6.
18-Resta: 6.
All. Degli Esposti L.: 5,5.

Voto all'arbitro: 4.
Voto allo spessore tecnico della partita: 5,5.
Voto alla Fortitudo: 5.

6 Comments:

At 09 ottobre, 2006 15:27, Anonymous Anonimo said...

complimenti a greezo. veramente un buon commento alla partita. Ti capisco quando meviti i commenti sui singoli, non c'e' molto da dire. hai gia detto tutto nell'articolo.
complimenti ancore

 
At 09 ottobre, 2006 17:15, Anonymous Anonimo said...

correttissimo l'articolo, nulla da aggiungere ne da criticare.
bravo greezo.
solo, se mi è concesso, un paio di considerazioni.
resta, anche se tutto da solo non poteva fare, ha dato una scossa alla partita con la sua velocità; forse era il caso di metterlo prima?
il secondo tempo, anche se non è stato un gran che, la fortitudo ha giocato meglio, più velocità soprattutto in mezzo al campo.. trovato chi far giocare a posto dell'8??
poi secondo me a centrocampo in fase difensiva abbiamo subito non poco anche perchè si è giocato con 3 a centrocampo, di cui matta in fascia e rino pure..ma il suo ruolo migliore non è stare centrale e recuperare palloni?e avere due ali vere ( matta e resta, o chi per loro)in fascia che facciano su e giu?
comunque ci eravamo montati un po la testa dop il 5-0.bisogna tornare coi piedi per terra, allenarsi duramente e buttarla dentro.
loro comunque erano una bella squadra.

 
At 09 ottobre, 2006 17:51, Anonymous Anonimo said...

pensa ad allenarti te caro anonimo che tanto sappiamo chi sei, e soprattutto fai autocritica sulla tua prestazione di ieri........

 
At 10 ottobre, 2006 10:02, Anonymous Anonimo said...

Bhe questa volta i commenti sono giusti e onesti e i voti pure...concordo sul fatto che il buon Rino debba stare in mezzo e avere due ali che corrono...si proprio quelle che corrono e ricevono là...dove si può far male (vedi gli ultimi 10 minuti)... come sempre non concordo sul si deve solo correre in allenamento...si deve correre in modo intelligente e capire i movimenti in fase offensiva e difensiva (quest'ultima in particolare mi preme...chiedete a Gabry, Rimo e Summo quanto è difficile marcarne anche uno solo quando ne vedi tre che vengono giù e gli avversari hanno tutto il tempo di guardarli e mettergli la palla dove vogliono..l'errore si era già visto a trebbo). Mi scuso con il povero Teo per l'urlaccio, ma il caldo aveva bloccato il mio unico Neurone, ma l'aggressività e la chiusura doppia sull'uomo non sono al momento il nostro bagaglio tecnico...In ultimo, il voto al mister (dissacordo). Non aveva sbagliato l'impostazione (il rombo), l'idea era di stare accorti e raccolti per poi ripartire con 2 punte e l'appoggio dei centrocampisti (Lorenz, Matta, Lomba e Rino), ma noi ci siamo persi e impauriti di prendere gol (ma Rimo e Summo allora cosa servono se non a coprire la spinta delle 2 ali? Sbagliato?)...Insomma non è tutto da buttar via....basta solo che iniziamo a credere che possiamo e dobbiamo fare gol e che si gioca in 11...un ultimo pensiero al povero Rino che si è visto rimproverare dopo che aveva corso 90 minuti da solo in mezzo al deserto o landa desolata (francamente un po' eccessivo)....va che non siamo male...corriamo per 90 minuti sotto il sole cocente...unica cosa da fare è correre insieme e in modo ordinato...(magari partendo dall'allenamento!!). OTTIMISMO!!!! Lele Lo Zio

 
At 10 ottobre, 2006 12:57, Anonymous Anonimo said...

Autocritica per me in primis ma rivolta un po' a tutta la squadra. Trascendo un attimo gli aspetti tecnici, pur importantissimi: siamo arrivati al campo non pensando alla partita (io sono arrivato alle 14.45, camagni è dovuto tornare a casa a prendere i guanti, ecc.). Siamo scesi in campo molli, scialbi, avevamo un palese atteggiamento di sufficienza. Concordo con Grezzo nell'attribuire a questo il peso maggiore per la prestazione scarsa. Guardare la classifica ora non serve a niente, se poi non siamo nemmeno nelle zone umide dell'anno scorso è addirittura controproducente. Dovremmo avere il coltello tra i denti in ogni gara e pensare, come nelle prime 3 (escluso 2 tempo a Galeazza), che se non si è concentrati e pronti a soffrire quest'anno prendiamo delle legnate. Come ieri. Come direbbe il buon vecchio Sacchi ci vuole umilté, anche in allenamento, anche stasera.

 
At 13 ottobre, 2006 14:12, Anonymous Anonimo said...

non mi sembra giusto criticare a priori il n. 8 (lombardo) sono consapevole che non sta facendo un gran campionato. ma tutta la squadra non è che fa di meglio, perchè prendersela sempre con i soliti?. non penso sia facile giocare in mezzo al campo con una squadra senza nessuna direttiva come siamo noi. Se poi lombaqrdo sta sulle palle a qualcuno questo è un altro discorso. Comunque le cose andrebbero dette in faccia il martedi sera. e non dopo inm birreria. non serve a nessuno . anzi si rischia che certi giocatori, anche importanti non vengano piu (lombardo, ecc.). Siate coraggiosi per 1 volta dite al diretto interessato le cose e non come martedi agli allenamenti che durante la partitelle 1 portiere a caso si e messo a criticare e offendere il n.8, che vedendo la sua prestazione di domenica scorsa sarebbe l'ultimo dei moicani che dovrebbe parlare. Cerchiamo di essere piu umili.... vero tommi? Quanto hai pagato per farti dare 5 in pagella?

 

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