02 aprile 2006

LA FORTITUDO TREMA:VUNERE A -2!!



VidiVici Bologna-Livorno 91-80
Il rosa Gazzetta porta bene alla Virtus che piega, non senza fatica, un'ottima Livorno e vola a -2 in classifica dai cugini della Fortitudo e da Treviso. Gara decisa negli ultimi 5' da Bluthenthal che spazza via le incertezze palesate (specie in regia) durante il match. Lo statunitense, ispirato e propositivo (12 punti nel primo quarto), la presenta come passeggiata questa sfida e invece così non è. Il +8 (23-15) siglato da Bluthenthal viene ricucito dai toscani a cavallo dei due quarti con un 7-0, spiegabile con una maggiore precisione nel tiro da tre che cancella lo 0/3 livornese della prima sirena, e da una zona 3-2 che manda in crisi le V rosa. Livorno mette il naso avanti con una tripla di Recker (39-37) al 18'. Meritatamente perché Bologna attacca senza logica e difende peggio. Il match procede a strappi: quando Vukcevic infila la tripla del +6 (59-53) al 28', arriva immediato il contro break di 13-2 che riporta Livorno sopra di 5 (66-61), regalando così un finale in volata.
Bologna: Bluthenthal 24, Di bella 16, Lacey 13



Armani Jeans Milano-Climamio Bologna 77-64
In quella che era una rivincita della finale scudetto 2005, dopo una partenza sprint della Fortitudo, l'Olimpia ha preso piano piano il controllo della partita sfruttando i blackout difensivi della formazione campione d'Italia e prendendo il largo nella terza frazione, in cui Bologna ha messo a referto solo 9 punti. Parlare di vendetta per la beffa dell'anno scorso con quel tiro di Ruben Douglas sulla sirena è forse troppo, però è certo che l'Armani Jeans una bella rivincita contro la Climamio se l'è presa. Le squadre si sono affrontate pressochè in parità per i primi due quarti, ma poi il carattere e la voglia dell'Armani hanno prevalso su una Fortitudo meno determinata e convinta. Inizia forte la Climamio con un parziale di 9-1 nei primi minuti, ma Grant e Shumpert rintuzzano la partenza-razzo dei bolognesi fino al sorpasso milanese del 15-14 che arriva grazie a una tripla di Calabria. Bologna tira molto male, soprattutto con Mancinelli e Garris, ma sembra in grado di controllare il match. Tanto che il secondo quarto è leggermente di marca ospite, grazie soprattutto a un Bagaric che giganteggia quasi incontrastato sotto il canestro dell'Armani. Il blackout degli uomini di Repesa arriva dopo il riposo: la Climamio smette di difendere e continua a tirare malissimo. Assente nei suoi uomini migliori Bologna subisce l'aggressività di un efficace Coldebella, l'imprevedibilità di Grant, mentre anche Blair comincia a fare sentire il suo peso sotto canestro. L'Armani prende il largo e allo scadere del terzo quarto è a +8. Nell'ultimo periodo sono la mano calda di Calabria e la vena ritrovata di Bulleri a consentire all'Olimpia di portare a casa la gara. La Fortitudo, con un tiro da tre a segno a 20" dalla conclusione, riesce a salvare il saldo favorevole (+2) nel doppio confronto.
Bologna: Becirovic 15, Diawara 12, Bagaric 11