22 giugno 2006

Bulàgna l'è cambiè

Tornando a casa ieri sera sono passato da piazza Verdi e la scena che mi si è presentata davanti era da 'guerriglia urbana': piazza divisa a metà, poliziotti in tenuta anti-sommossa nel lato delle 'Scuderie', una cinquantina di punkammerda davanti al 'Piccolo'. A dividere i due schieramenti varie auto di servizio e bottiglie di birra rotte. La gravita' della situazione era scandita anche dal fatto che 'il Piccolo' avesse tirato giù le serrande. Arrivato all'altezza di piazza Aldrovandi mi è salizo un incazzo tremendo: ''caspita - ho pensato -ma dove vogliono arrivare questi?''. Mi era venuta voglia di tornare indietro e di mettermi dalla parte della 'pulla' per difendere la mia/nostra città, come in una sorta di scontro medioevale. Ma non era il caso...
Poi mi è venuta un'altra idea: perchè non organizziamo una sorta di sit-in in piazza Verdi in una specie di ''riprendiamoci la città'?! Potremmo spargere la voce, l'invito sarebbe rivolto a tutti quelli che non ne possono più di questa situazione invivibile, siano essi bolognesi o no. Vedremo...

Per non parlare della polemica sulla 'Street Rave Parade'. Il sindaco, viste le condizioni in cui il passaggio dei 'camionsound' ha lasciato Bologna nelle scorse edizioni, non ha dato la disponibilità del suolo pubblico di piazza Maggiore. Le parole degli organizzatori sono state: ''e noi ce la prenderemo ugualmente''. Cosa?! Ma basta!!!! Andatevene al vostro ''paesello'' a fare del casino!!!Li vi sparerebbero con la lupara...
Poi per cosa? Per la parata antiproibizionistica!?Come dire: ''il 1 luglio si può fare tutto ciò che sarebbe vietato dalla legge italiana come pippare sui cofani delle macchine, scopare sui carri, cagare in via S.Vitale (ho visto pure questa), imbrattare i muri...Bello!!!Bravi!!!

Discorso a parte va faffo per il 'gay pride', manifestazione volta anche al riconoscimento di fondamentali diritti civili come quelli spettanti alle coppie di fatto, etero o omosessuali che siano. Un significato pregnante non lo trovo, invece, al rave. che bello, per un giorno tutta Bologna si trasformera' in Piazza Verdi!!!che bello!!grazie!!!Rispetto solo chi vi partecipa per ideali e non perchè andare al rave 'fa figo'.


Pochi giorni fa, a seguito della ''Par tot parata'' (manifestazione iniziata bebe e finita malissimo), gli abitanti di via del Pratello sono stati tenuti svegli fino alle 5 (le 5!!!) dalle 5000 persone che hanno fatto 'festa' sotto casa loro. Questi sono i tabulati delle telefonate fatte dai cittadini, quella notte, alla polizia municipale:
Chiamata 1 Cittadino: «Abito in via del Pratello. E’ il finimondo». Polizia Municipale: «E’ in piazza San Francesco?». C: «Vedo che c’è la camionetta della polizia... vorrei sapere se avremo il diritto di dormire o se andrà avanti a oltranza». PM: «Dovrebbe cessare verso mezzanotte».
Chiamata 2 C: «Via De’ Marchi è il bagno di tutta la manifestazione. ’Na cosa insostenibile. Venti persone al secondo che... Basterebbe un solo vigile per impedire l’accesso. Si è trasformata in una palude di vomito, urina. C’è uno qui che sta vomitando, almeno dieci che stanno urinando». PM: «Appena è possibile vediamo di mandare i vigili».C: «La polizia mi aveva detto arriviamo... Sto qui da venti minuti, no, tre quarti d’ora... non vedo niente». «Ne ho viste molte... così come stasera è terrificante».
Chiamata 3 C: «Non si riesce a entrare in casa, ho già trovato da litigare venti volte per fare dieci metri con la macchina». PM: «C’è una manifestazione che si sta prolungando».C: «Ok, è possibile fare spostare la gente che si sdraia sulle macchine, dà i pugni sulle macchine che passano? Sono ubriachi. Ancora un po’ prendo le botte per entrare in casa. E’ una cosa schifosa. C’è di tutto per terra. C’è gente che ti minaccia...». PM: «Ha chiamato anche 112 e 113? La segnalazione la metto nel computer. Compatibilmente con le forze che abbiamo, interveniamo».
Chiamata 4 C: «Io non ne posso più, io mi ammazzo, io mi ammazzo». PM: «Signora, ma per l’amor del cielo». C: «Non ne posso più. Fate qualcosa, per piacere».
Chiamata 5 C: «Per entrare in casa ho dovuto fare a botte, neanche riuscivo a entrare. Volano bottiglie di vetro dappertutto». PM: «Signora deve avere pazienza questa sera, purtroppo abbiamo tante chiamate. Abbiamo due pattuglie e un incidente in corso... Io metto la segnalazione più che volentieri, ma non le do dei tempi di...».
Chiamata 6 C: «Abbiamo tamburi e bande sotto casa. E’ impressionante». PM: «Ha ragione. La metto in scheda e man mano... Ma abbiamo tantissime chiamate».
Chiamata 7 C: «Sono le tre, sotto alla finestra... non è più possibile». PM: «Deve venire il 112 o il 113. Provi a chiamarli».C: «Non viene nessuno. Voi siete la mia ultima speranza» PM: «So per certo, visto che abbiamo le due pattuglie impegnate su due incidenti gravi, che vengono il 112 e il 113».
Chiamata 8 C: «Qui al Pratello sono le tre di notte e non si dorme». PM: «Dovrebbe intervenire il 112, il 113. Già allertati». C: «Abbiamo telefonato, ma non si vede nessuno».PM:«Siamo al corrente, solo che abbiamo le auto impegnate su degli incidenti. La Questura aveva riferito che sarebbero intervenuti, quindi...» C: «E come mai non interviene nessuno, allora?». PM:«Si staranno organizzando anche loro». C: «Ma intanto che si organizzano qui viene il mattino e noi non riusciamo a dormire. Ma chi le dà queste autorizzazioni, signorina?». PM: «Io non lo so». C: «Ma queste autorità si rendono conto? Vorrei che certe cose le andassero a fare sotto le loro finestre».
Chiamata 9 C: «Ho chiamato mezz’ora fa, mi avevate detto che avevate fatto intevenire il 113, ma...». PM: «Era quello che avevano detto a noi. Abbiamo le due pattuglie su un incidente». C: «Ci sono bambini svegli. Sollecitate la polizia». PM: «La polizia la posso sollecitare... Avevano detto che andavano, si staranno organizzando per potere andare». C: «Io capisco ma...». PM: «Signore, ma perché non parla con loro, mi perdoni, perché non fa il 113»? C: «Mi rimandano ai vigili». PM: «Mi perdoni, ma in mezzo alla strada è ordine pubblico». C: «Ma qua è un rimpallo, ho chiamato anche i carabinieri». PM: «Avevano detto che si mettevano di concerto e intervenivano. Non so cosa dire. Più che darle ragione...».
Chiamata 10 C: «E’ la quarta volta che chiamo, questa notte». PM: «Ho parlato col 113, erano sul posto in borghese cercando di guardare la situazione... perché ci sono tantissime persone, diventa anche difficoltoso potere intervenire». C: «Lo posso capire, ma guardi che non riusciamo a dormire. E’ tutta la notte. Ho due bambini che sono svegli...». PM: «Lei ha ragione, più di dirle che ha ragione...». C: «Ma questo non è possibile. Sono quattro ore che chiamiamo e non interviene nessuno».

Per la cronaca il giornale di oggi titola ''Guerriglia in piazza Verdi'', 3 agenti feriti. Tutto sarebbe nato per difendere un punkabbestia a cui gli agenti avrebbero chiesto i documenti.
Bello, bravi, grazie.

39 Comments:

At 22 giugno, 2006 13:15, Anonymous Anonimo said...

e adesso si passa alle mani...bona sti maledetti pankettari di merda uccideteli uccideteli a forza azzurri

 
At 22 giugno, 2006 19:05, Blogger greezo said...

"...perche' solo noi ci rimettiamo, e doppiamente!quando ci sono provvedimenti per controllarli l'unico effetto che si sortisce e' limitare la nostra liberta',perche' noi siamo gli unici che rispettano quelle regole o a cui fanno una multa quando le infrangiamo, perche' sta gente se ne strafotte delle norme che impone il senso comune e lo stato,come si strafottono dei diritti degli altri anche se sono i primi a rivendicare i loro quando un poliziotto gli chiede i documenti."

Completamente d'accordo.

1)NO al rave;
2)NO ai busoni;
3)Basta coi punkammerda e la mia (nostra) città ridotta a un merdaio;
4)Basta coi pulotti che non gliene frega un cazzo perchè tanto il loro stipendio a fine mese gli arriva lo stesso, e allora chi cazzo glielo fa fare?
5)Basta con Bologna=Mirabilandia.

Riprendiamoci la nostra cazzo di città, in cui io possa essere libero di andare a bere una birra con gli amici a far due chiacchiere senza dover vedere scene di sfattume in giro ed esagitati col cane.
Favorevolissimo a un sit-in, a una protesta, a quel cazzo che volete, ad andare a minacciare (politicamente) sto sindaco del cazzo (che mai più io voterò) finchè non si prendono provvedimenti seri...perchè 10.000 cittadini incazzati possono far paura a chi deve tenere una poltrona sotto il culo...

E soprattutto basta alla mentalità bolognesotta che ragiona solo per i soldi e per l'equazione degrado=svalutazione degli immobili...
Bona!!!!!!!!!Sta cazzo di città va difesa perchè è LA NOSTRA CITTA', perchè E' BELLA, porca puttana, non per altri motivi, e non è possibile che tutte le sere davanti alle 7 chiese, uno dei posti più belli che ci sono a Bologna, ci sia un esercito di imbecilli (per lo più NON di Bologna) che suona i bonghi e gioca a frisbee e fa del bordello! A casa merde! A costo di usare metodi nazisti... non si può andare avanti così, ci dobbiamo far sentire cazzo!

E grande Teo che hai fatto sto post, ste cose ce le avevo sul groppone da troppo tempo e qualcosa bisogna dire e soprattutto FARE. Io mi sono veramente rotto i coglioni... e voi????

 
At 22 giugno, 2006 19:05, Blogger greezo said...

Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

 
At 23 giugno, 2006 00:25, Blogger teo3 said...

Io mi sono strarotto i coglioni, e non voglio vedermi passare davanti tutto questo standomene in disparte. Dobbiamo organizzare qualcosa tutti assieme, qualcosa di forte. Noi qui dobbiamo o vogliamo viverci tutta la vita, noi d'estate non torniamo al 'paesello' a leccare il culo a chi ci paga gli studi. Questa è la nostra vita, la nostra citta'. Cazzo, mi fa davvero piacere sentire che non solo io la penso cosi'.

 
At 23 giugno, 2006 11:08, Anonymous Anonimo said...

io ci sono regaz...

 
At 23 giugno, 2006 12:00, Blogger teo3 said...

tipo?

 
At 23 giugno, 2006 12:01, Blogger teo3 said...

ah, ho capito... scemo...
fara' copia-incolla...

 
At 23 giugno, 2006 12:30, Anonymous Anonimo said...

...il Coff...ve lo avevo detto!

PS Sabato ci becchiamo

PS2 ci sono calcetti?! Please ho troppa voglia

PS3 saluti e baci

 
At 23 giugno, 2006 12:51, Blogger teo3 said...

tanto a te che ti frega!!!!! vivi nell'oasi protetta dal gigante buono della Barilla, li la piazza è verde e non Verdi....
bacio!

 
At 23 giugno, 2006 13:43, Blogger teo3 said...

bastardiiiiiii io domani lavoro dalle 9 di mattina alle 9 di sera.....

 
At 23 giugno, 2006 14:19, Anonymous Anonimo said...

Ah...allora richiamo Guido (Barilla) e gli dico che posso andare da lui...

 
At 23 giugno, 2006 19:42, Anonymous Anonimo said...

Anche se nn sono un bolognese DOC come voi.....sono d'accordo. Bologna negli ultimi anni è peggiorata. Però nn mi è piaciuto quello che ha scritto Teo nei commenti:

........noi d'estate non torniamo al 'paesello' a leccare il culo a chi ci paga gli studi........

Teo anche noi ragazzi "fuori sede" ci rompiamo il culo per stare a Bologna e mantenerci sopratt per gli studi, ti garantisco che nn è facile. E ti assicuro che nn scendiamo giù al nostro "paesello" a leccare il culo a chi ci mantiene.
Nn è una polemica ma ci sono rimasto male per quella frase è mi andava di replicare.

 
At 23 giugno, 2006 19:42, Anonymous Anonimo said...

Anche se nn sono un bolognese DOC come voi.....sono d'accordo. Bologna negli ultimi anni è peggiorata. Però nn mi è piaciuto quello che ha scritto Teo nei commenti:

........noi d'estate non torniamo al 'paesello' a leccare il culo a chi ci paga gli studi........

Teo anche noi ragazzi "fuori sede" ci rompiamo il culo per stare a Bologna e mantenerci sopratt per gli studi, ti garantisco che nn è facile. E ti assicuro che nn scendiamo giù al nostro "paesello" a leccare il culo a chi ci mantiene.
Nn è una polemica ma ci sono rimasto male per quella frase è mi andava di replicare.

 
At 23 giugno, 2006 19:43, Anonymous Anonimo said...

Ma qualche partita a calcetto....se avete bisogno io ci sono

 
At 23 giugno, 2006 19:54, Anonymous Anonimo said...

Avevo capito il succo, però essendo un TERRONE, quella frase mi ha colpito

 
At 23 giugno, 2006 21:52, Anonymous Anonimo said...

Tranquillo.....cmq vi aspetto a Vasto

 
At 23 giugno, 2006 22:35, Blogger teo3 said...

Non era assolutamente rivolto a nessuno di noi della squadra! Scusa Gabri se ti sei sentito offeso, so bene che non tutti i fuori sede sono incivili. Tu poi... secondo me rispetti piu' tu Bologna di molti studenti che a Bologna ci sono nati... Era una frase 'forte' rivolta a chi prende Bologna per Mirabilandia. i paeselli (ma poi, Vasto non è mica un paesello!!!) ;-)
Un abbraccio... aspetto ancora l'invito per la cena da te... quando vuoi...

 
At 24 giugno, 2006 10:55, Anonymous Anonimo said...

solito coniglio rimondi...

 
At 24 giugno, 2006 15:29, Blogger sisco said...

cik dimmi quando teo viene a pulirti la piscina che vengo a documentare con foto e video...poi mettiamo tutto su internet!!!cho'

 
At 24 giugno, 2006 19:29, Blogger teo3 said...

visto che sono cinni fai fare il lavoro sporco a loro!!!

 
At 25 giugno, 2006 19:14, Anonymous Anonimo said...

tutte polemiche inutili!!!! io la sera mi diverto in piazza verdi e piazza santo stefano, e non vedo l'ora di andare al rave....
sono sempre piene di gente che beve e si diverte. gli unici che danno noia sono gli extracomunitari, e comunque le strade piu' degradate sono vie deserte tipo san vitale. sono quelle le vie da pulire, quelle dove è veramente pericoloso girare da solo/a. per quanto riguarda la guerriglia dell'altra sera mi risulta che l'ira della folla si sia scatenata dopo che gli sbirri di merda hanno trascinato una ragazza spagnola per i capelli lungo tutta piazza verdi solo perchè cercava il suo cane...
in ogni caso condanno la reazione spropositata della folla.
W IL RAVE E I RAVERS!!!!!
per chi non è d'accordo può sempre passare le sue serate al bibendum dove non ci sono punkabestia e schiamazzi notturni!!!

 
At 25 giugno, 2006 20:24, Anonymous Anonimo said...

No, ti prego, basta Bibendum...

 
At 27 giugno, 2006 16:17, Blogger Matta said...

Sì comunque dovete ripigliarvi tutti, non avete capito un cazzo ne dell'Italia, ne degli extracomunitari.
Bologna fa schifo quando uccidono Biagi che torna a casa dal lavoro, l'Italia fa schifo quando Tanzi fotte milioni di euro a dei nonni che si erano fidati della sua impresa mentre lui, e i vari Consorte, Fiorani, Gnutti, e compagnia accantonavano soldi rubati dai conti correnti in Svizzera. Queste sono le cose che dovrebbero farci schifo, insime alle leggi che rendono le assunzioni una scommessa o premettono a Silvio di trasmettere su tre canali quando la Corte Costituzionale ha deciso che dovevano essere due, e noi votiamo gente come Gasparri che gli fa una legge perfetta per mantenere tutto così com'è, o come Bossi che sotiene che si appellerà alle Nazioni Unite per rivendicare i diritti della gente del nord che vuole la secessione. Secondo l'ex-presidente del consiglio io non sono degno di essere italiano perchè ho votato no al referendum, o sono un coglione perchè la penso diversamente da lui. Voi votate per questi individui, come Calderoli, grazie alla maglietta del quale oggi siamo entrati nella lista nera di Alqaeda insieme alla Danimarca, e poi vi lamentate quando la feccia della società, la gente che non ha mai avuto niente, mai avuto la possibilità o la voglia di cambiare qualcosa,e che soprattutto mai conterà un cazzo (e lo sappiamo tutti), rompe una bottiglia in Piazza Verdi, e permettete a dei cretini di governarci per cinque anni, lasciare il vostro Paese sul lastrico e continuare a dire impunemente tutta la merda che passa loro per la testa?Il degrado urbano, miei cari, non è solo colpa dei punkabestia o degli extracomunitari, ma è anche nostro: chi di voi non ha mai pisciato sotto un portico, gettato una sigaretta o una cartaccia per terra scagli la prima pietra.
Tra l'altro, per quanto riguarda la rissa in Piazza Verdi, ho sentito due versioni contrastanti: una vuole che sia scattata per una semplice richiesta di documenti, l'altra sostiene che una ragazza è stata trascinata per i capelli: beh, se persone che in generale non sopporto trascinassero una mia amica per i capelli, io mi incazzerei un bel pò, e voi?
Comunque non voglio qui prendere le parti di coloro che sporcano o disturbano, vorei solo ricordarvi che quando il Sindaco ha proposto di chiudere i pub all'una e proibire la vendita di alcolici dopo una cert'ora (due provvedimenti che effettivamente avrebbero permesso all'Autorità pubblica di limitare notevolmente il casino in Piazza Verdi e via del Pratello) TUTTI, e dico TUTTI, ci siamo lamentati...
In pratica, per stare bene, dovrebbero essere tutti come noi, avere le nostre abitudini, pensarla come noi, non romperci i coglioni, non romperci i coglioni anche quando noi li rompiamo, essere onesti, ma lasciarsi inculare da noi, essere tolleranti, ma rispettare alla lettera le nostre regole, divertirsi senza fare casino e fare casino solo dove si può, cioè dove? Nelle discoteche in cui costa 10 euro una consumazione?
Perchè non facciamo una bella legge contro tutti quelli che non sono ariani e borghesi e non hanno un certo reddito? Così eliminiamo il problema alla radice, che dite? Magari se lo chiamate Calderoli ce l'ha già pronta.

 
At 27 giugno, 2006 20:42, Blogger Matta said...

E' evidente che scrivere messaggi su un blog non è il modo migliore di discorrere su argomenti delicati come questi. Tra l'altro all'ipotesi di organizzare una manifestazione contro il degrado del centro io mi sono subito dichiarato favorevole con Teo.
Hai detto che quello che mi importa di più sono la destra e il denaro. Non è così; credo però che in questo Paese la smania di avere denaro e potere offuschino la mente di molti di noi, specie di alcuni politici che ho nominato.
L'anarchia a me non piace, ho vissuto un anno in un Paese in cui la gente ha molto più rispetto delle leggi in confronto a noi italiani, e si sta benissimo, non ho avuto problemi con la giustizia nonostante non condividessi alcune norme che pure ho osservato.
Io non credo ci sia UNA soluzione, UN modo di pensare giusto o uno sbagliato, come invece mi è parso di capire da quello che avete scritto tu e Cik, soprattutto. Quindi, pur rispettandovi come persone, ho pensato di esprimere il mio punto di vista, cercando di innalzare il livello della conversazione fornendo materiale su cui riflettere (come ad esempio il livello di priorità delle situazioni che dovrebbero indignarci), ma non ho ottenuto risultati, visto che mi sembra tu abbia il bisogno (spero di sbagliarmi) di accedere al blog più per gettarla sulla rissa che per cercare di capire le ragioni di chi ti sta di fronte (è già successo in passato, ma tranquillo che io non vado avanti a insulti fino a superare i 100 comments...).
Per quanto riguarda le tue obiezioni, sono abbastanza d'accordo con te, il problema è che tutto è molto più complicato di come lo disegni tu.
Voglio dire, è possibile ragionare con discorsi del tipo 'i poliziotti hanno sempre ragione, o hanno sempre torto?',o con discorsi del tipo ' ti piace prenderti una bottigliata in testa?' o 'pestare del vomito', e chi più ne ha più ne metta? Insomma, non ha senso ragionare in questo modo, o meglio, questo non è ragionare, e vedere la cosa solo dal TUO punto di vista. E' lecito, ma è lecito anche dissentire, oppure no?
La frase che però mi è piaciuta di più del tuo ultimo post, offuscato dalla rabbia nei confronti delle mie parole, è stata:"Se non mi va bene qualcosa trovo piu' degno ed efficace muovere il culo e ORGANIZZARMI con altri che la pensano come me" (premetto che sono totalmente d'accordo con te, nei termini in cui tu hai posto la questione)...tuttavia, da un altro punto di vista un pò meno 'miope', è esattamente quello che fanno i punkabbestia: a loro non va bene lo stile di vita imperante nella nostra società; si organizzano,con altri che la pensano come loro,c'è chi porta la birra, chi il vino, chi il fumo, chi i pitbull, chi i topi, chi le sigarette, chi gli jambè, etc.; muovono il culo e vanno tutti in piazza Verdi, a spaccare i coglioni alla gente come noi, a quelli che impersonano le cose che odiano e lo stile di vita che hanno rinnegato, preferendogli la sporcizia,la merda, la tossicodipendenza, la nullafacenza.(e questo è anche un pò eccessivo, nel senso che io non credo di essere al centro della vita dei punkabbestia e che abbiano bisogno di vivere per dirmi che faccio schifo, ma va beh)
Ora, se per te è OVVIO che noi siamo i buoni e loro i cattivi, ti lascio nella tua ovattata sicurezza; tranquillo, tutti o quasi quelli che frequenterai la pensano come te, non vi resta che passare il resto della vostra vita a raccontarvi quanto sarebbe bella Piazza Verdi senza punkabestia e quanto sarebbe bello il mondo se ci fosse solo gente che ha l'erba del giardino davanti a casa tagliata all'inglese e non può fumarla.
Per me NON E' OVVIO che fare parte del meccanismo, essere una rotellina nell'ingranaggio italiano, che è un pezzo della splendida 'macchina umanità', che soprattutto negli ultimi secoli, non ha fatto che distruggere, sporcare, inquinare, uccidere, ed è arrivata vicino all'autodistruzione (pur, forse purtroppo, fallendo anche in questo) sia la cosa giusta, la cosa che TUTTI noi dobbiamo fare. Di conseguenza, CAPISCO, pur NON CONDIVIDENDO, chi si ostina
a manifestare contro quello che accade. Così come CAPISCO, o cerco di farlo, pur non condividendo, l'INTIFADA da una parte e il SIONISMO dall'altra, l'imperialismo americano e il terrorismo di AlQaeda. SI tratta semplicemente di guerra tra interessi completamente opposti. CAPISCO che ci sono problemi che io non ho avuto, e che devo ringraziare i miei genitori per questo. CAPISCO che c'è gente che questa fortuna non l'ha avuta. CAPISCO anche, però, che il mondo è profondamente ingiusto, nella misura in cui vedo persone OGGETTIVAMENTE più fortunate delle altre non fare il minimo sforzo neanche per CERCARE DI COMPRENDERE i problemi che affliggono le persone a cui il destino o la loro stessa ignoranza , scarsa voglia di fare, inettitudine, etc, hanno riservato una sorte peggiore.
Concludendo, vorrei anche specificare che io rispetto la gente di destra e di sinistra (e ho davvero un sacco di amici di destra, anche 'molto') che accetta il confronto, e non mi turba avere a che fare con i 'borghesi' con i soldi, poichè è la classe di cui fortunatamente faccio parte. Il mio era semplicemente un tentativo di moderare i commenti ad un post che stavano davvero scadendo, ed erano più degni di una conversazione fra nonni al bar dello sport che fra giovani universitari che , data la cultura e l'elasticità mentale di cui dovrebbero essere forniti, auspico in grado di elaborare e risolvere i problemi con punti di vista più moderati e aperti.
Tra l'altro non me ne frega proprio niente per chi hai votato, puoi tenertelo per te la prossima volta. Una persona non è migliore se vota dalla mia parte, o più degna di attenzione, una persona è quello che fa e quello che dice, come si comporta e che cosa crede. Sinceramente ho il massimo rispetto per te perchè ti conosco da un sacco e so che sei un 'bravo ragazzo'.

 
At 28 giugno, 2006 10:51, Blogger teo3 said...

E' da un pò che penso alla situazione di degrado in cui si trova Bologna da qualche anno ma, oggettivamente, non riesco a trarre una conclusione oppure a vedere come se ne potrebbe uscire. A volte (e lo sapete tutti...) mi è capitato di trovarmi bresco duro per le strade del centro e di pisciare per strada (vedi festa di San Patrizio in via Zamboni: anch'io ho creato degrado nella mia citta’). Il vero problema per il bolognese medio (quindi anche per me) e' di essere troppo geloso della propria città, come dire ''se il casino lo facciamo noi ok, ma se lo fanno i fuori sede no, allora non va bene''.
Dobbiamo (io per primo) cercare di allargare un pò la mente, e pensare che forse del casino ne facciamo, pur senza cattivaria, anche noi (vedi Rocca San Casciano).
Condivido con Matta, e con la nostra generazione, la confusione davanti agli scontri, ideologici ma purtroppo anche armati, che si stanno combattendo fondalmentalmente tra estremisti del mondo occidentale ed estremisti islamici. Nemmeno qui io mi sento di schierarmi a favore degli uni o degli altri. Ma poi, pensandoci bene, dove sta scritto che ci si debba schierare in cose che non si condividono comunque?! La situazione bolognese in piccolo rispecchia tutto ciò: la minoranza fa del casino e noi ce la prendiamo con tutti. Lo sa bene anche Cofferati no? Non è stato lui a colpirci tutti indistintamente con le ordinanze anti-degrado? I punkabbestia mi danno davvero fastidio, non lo nego. Mi da fastidio il loro vivere per strada ma con il bancomat in tasca (vedere file al Postamat in Largo Respighi). Il degrado nasce dalla pigrizia mentale. Negli anni ’70 Bologna e’ stata teatro di scontri, pensate che sono arrivati pure i carri armati mandati dall’allora Ministro dell’Interno Cossiga, non per contrastare i punkabbestia, ma per reprimere una sacrosanta rivolta degli studenti contro i silenzi, gli omicidi, le stragi (e tutte le altre schifezze…) compiute dallo Stato. Sta qui la differenza: negli studenti. Dobbiamo fare qualcosa e non stare a guardare impassibili. I nostri padri scendevano in piazza per ideali piu’ nobili, e non per andare dietro ad un camion sound a ballare musica techno nascondendosi dietro alla scusa della parata antiproibizionista.
Il benessere ci ha anestetizzato.

 
At 28 giugno, 2006 19:36, Blogger teo3 said...

Ragazzi, e l'ultima del Coff? per paki e pizzerie da asporto chiusura forzata alle 21.
Siamo in guerra!!!E' coprifuoco!!!
Come al solito si colpisce la massa e non il problema nello specifico...

 
At 28 giugno, 2006 19:53, Blogger teo3 said...

ci toglie gli alimenti... a tutti... birre all'irish=inaccessibili (4.50 euro), birre al paki tolte per legge.
Grazie!!! perchè la sera bisogna stare a casa!!! soprattutto i giovani!! agli arresti domiciliari...

 
At 29 giugno, 2006 15:39, Blogger Matta said...

Sono d'accordo con quello che avete scritto. Le opinioni di tutti le accetto eccome, tanto è vero che vi do spesso anche la mia.
Cmq volevo scrivere un comment anti-comment lunghissimi che mi impegno a non scrivere più, è che mi ero intrippato. Infatti sono una vera palla.
Saluti a tutti, Forza Azzurri e ci vediamo domani a tifare Totti e Co.

 
At 29 giugno, 2006 17:02, Blogger teo3 said...

domani da Appi per non spezzare la cabala!

 
At 30 giugno, 2006 11:52, Blogger teo3 said...

La fiducia va' scemando..

 
At 30 giugno, 2006 12:18, Blogger greezo said...

Spero, nell'esprimere le mie opinioni, di non essere troppo nonno del bar dello sport.

Per Teo: a quanto ho capito io i pakistani e i kebbabbari e i pizzaroli chiudono alle 9 solo in via del Pratello e zona universitaria. Favorevolissimo all'iniziativa. Per quanto mi riguarda, meglio il coprifuoco e il deserto per strada che lo schifo che ho visto anche ieri sera.

Per Matta: secondo me sei troppo idealista. Sono belli i tuoi discorsi su al qaeda (ma esisterà veramente?) e sul sionismo eccetera eccetera, ma il problema non è la striscia di Gaza o il ritiro delle truppe dall'Iraq. E' il problema della nostra città, che mi trovo ad affrontare quotidianamente quando vado in centro.
Io cerco di comprendere le ragioni di tutti, ma ti giuro che quelle dei punkammerda o del rave proprio non ce la faccio. E non ce la faccio perchè non ne hanno. Che cosa vogliono dimostrare? A me uno che tutto ciò che sa fare è buttare nel cesso la sua vita in piazza Verdi fatto duro dalla mattina alla sera, che puzza piscia sfascia bottiglie fa cagare il cane chiede se hai una sigaretta (e s'incazza pure se gli dici di no...) collassa alle 7 di sera non mi pare che voglia esprimere dei grandi ideali o una grande protesta... A me sembra solo un gran viziato di merda che non vuole fare un cazzo nella vita parandosi il culo coi soldi del papi (perchè non mi venire a dire che i punkammerda sono dei poveracci...)
E poi cosa ti devo dire? A me dà fastidio stare anche solo 5 minuti in via Zamboni, sarà che con l'età sono diventato più intollerante e "borghese"... Mi dà fastidio vedere ridotta a un merdaio una gran parte del centro della mia città, tra l'altro offrendo una pessima impressione a chi viene da fuori (sarò diventato anche leghista...) Le soluzioni "politically correct" purtroppo non ci sono, perciò io penso che o si adottano soluzioni drastiche (ecco, sono diventato anche nazista... evvai!), oppure dovremo abituarci al fatto che mentre nelle altre città le zone degradate sono in periferia da noi siano anche in pieno centro.
Con tutto questo ho solo espresso la mia opinione senza voler creare polemiche, possiamo confrontarci sull'argomento anche a voce, tanto più che ritengo che con te si possa discutere (come già abbiamo fatto) in modo molto interessante e proficuo.

Per Cik: scusa la prolissità: è mia caratteristica peculiare essere logorroico. (Dai, adesso fai la gag... "cos'è 'prolissità'?... te l'ho messa su un piatto d'argento...)

 
At 30 giugno, 2006 18:10, Blogger Matta said...

Oggi sul tg3 è andato in onda un servizio bellissimo che parlava appunto del degrado della nostra città; il punto saliente con il qule sono pienamente d'accordo è che, a prescindere dalla giunta comunale, i problemi di Bologna negli anni sono rimasti più o meno gli stessi. Tutti noi frequentiamo Piazza Verdi da una decina d'anni più o meno, e non potete dirmi che la situazione sia cambiata molto in questo periodo.
Bologna ha a che fare con una componente di studenti 'esterni' molto grande, ed è naturale che questi abbiano meno rispetto di una città alla quale sono meno legati di noi. Inoltre è la qualità stessa dell'istruzione a decrescere costantemente, vuoi perchè ci sono meno fondi, vuoi perchè buona parte dei giovani della nostra generazione non prende in considerazione la cultura tra i valori fondamentali a cui ricondursi.
Rimane il fatto che gli stessi studenti stranieri sono una grande risorsa per una città che, tuttavia, è e rimane molto cara: andare al cinema, a teatro, a concerti, costa molto, così come andare nei pub e nelle discoteche; molto più a buon mercato è comprare una birra al paki e bersela per strada, specie d'estate.
Vi chiedo: se questa situazione è così spiacevole per tutti, perchèancora non è cambiata? Non è che c'è qualcuno che ha l'interesse a mantenere Bologna così?
Cmq sono d'accordo anche con Greezo, non si può certodire che la città oggi sia 'vivibile'!

 
At 30 giugno, 2006 18:10, Blogger Matta said...

Cavolo anche questo era bello lungo, scusate!

 
At 30 giugno, 2006 19:25, Blogger teo3 said...

L'ho visto anch'io. Davvero un bel servizio. Ha toccato proprio tutti i punti a cui ci siamo riferiti noi! Sono perfettamente d'accordo con il giornalista. I fuorisede portano soldi, ma sono meno interessati alla 'res comune'...

 
At 30 giugno, 2006 19:27, Blogger teo3 said...

poi le attrazioni e la cultura costano più di un birrino dal paki...

 
At 01 luglio, 2006 02:52, Blogger greezo said...

Cik: bacioni.

 
At 01 luglio, 2006 12:22, Anonymous Anonimo said...

Ragzzi...secondo me è pazzesco che solo in Italia succedano cose di questo tipo...allora:
Sono pienamente daccordo con Matta Teo e Greeso, però cazzo bologna è da anni una città universitaria, come mai non si è mai fatto un piano, un progetto, me nelle altre città Europee è cosi...? Non so se cè qualcuno che lo sa...mi può rispondere...cmq la mia facoltà (farmacia) è una delle più vecchie non ci sono cambiamenti la città cresce le strutture no rimangono antiquate e decadenti...gli studenti aumentano ma non si fanno progetti e piani per loro...quindi secondo me bisognerebbe partire dà più lontano...cosa serve chiudere un paki, non dare da bere...?non è cosi che si migliorano le cose...ciao

 
At 01 luglio, 2006 13:13, Blogger teo3 said...

Cofferati e la sua giunta hanno ordinato la chiusura dei locali di ristorazione da asporto delle zone 'calde' per ''fronteggiare la grave situazione derivante anche dall'utilizzo spropositato di alcool da parte dei giovani che poi puo' produrre problemi di ordine pubblico''. Parole sue...

 
At 05 luglio, 2006 20:25, Blogger teo3 said...

se li blocco mi dite che ''non e' divertente''... parole di Mr Checchi...

 

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