Vergognatevi!
La Corte Federale presieduta da Piero Sandulli ha stravolto completamente le sentenze di primo grado, regalando all'Italia l'ennesimo pastrocchio chiuso scandalosamente a tarallucci e vino. L'ulteriore messaggio di un paese malato, guidato da omuncoli privi del senso del pudore. Juve in B, con -17. Fiorentina e Lazio ritrovano la A, a -19 e -11. Per il Milan -8 e preliminari di Champions. Al di là delle speranze del Bologna di un ripescaggio in serie A, s'è consumata l'ennesima presa in giro in un'Italietta da teatro dell'assurdo, in cui i giudici sono amici degli imputati e in cui credere nei tribunali, di qualsiasi matrice, è da sciocchi. Il volto tronfio del signor Sandulli all'uscita dell'aula dove s'è compiuta una delle più atroci ingiustizie dello sport italiano è la fotografia della pochezza intellettuale, morale e umana di queste persone e di questo paese.
posted by giò#5 @ 10:10
5 comments
5 Comments:
Ebbene si, tutta l'Italia mafiosa, parassita, e pizzaiola, aiutata a pennello dai giornali, e' riuscita nel suo intento: dare un colpo di spugna senza detersivo per non pulire troppo a fondo questo marciume, che come ruggine tornera' a farsi vedere a far parlare di se nel giro di pochi anni.
Bravi tutti, a partire dai Della Valle, per arrivare a Lotito, passando per Sandulli.
Io continuero' a seguire il calcio, ma non mi fidero' piu' delle istituzioni e degli arbitri.
''Quando una donna ti tradisce non puoi piu' fidarti fino in fondo di lei...''.
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A mio parere Bologna e Inter dovrebbero ritirare la squadra dai campionati. E quello che mi fa strippare di più è che viola laziali e juventini sono ancora lì che si lamentano...
Bravo Tommy! Giustissimo.
Sono d'accordo con i commenti precedenti. E' vergognoso che si dia tanto spazio alla volontà delle tifoserie violente. Io ogni volta che i tifosi fanno casino darei dei punti di penalizzazione, altro che toglierli!
Come scriveva Teo qualche tempo fa, da condannare è senza dubbio anche l'attegiamento della stampa, che ha demonizzato le sentenze di 1° grado definendole in varie occasioni troppo severe...Ancora una volta facciamo una pessima figura anche a livello internazionale.
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