30 maggio 2007

TORNEO CUSB

Ciao a tutti.
Questi prossimi impegni del torneo di calcio a 7 CUSB:
prossima settimana: riposo
Giovedì 07/06/07 ore 22 campo n.1 L.STANLEY - BART
Lunedì 11/06/07 ore 22.45 campo n.1 L.STANLEY - FAST & FURIOUS
Giovedì 14/06/07 ore 18.45 campo n.1 HOFLIMITS - L.STANLEY

Le date di semifinale e finale le mettiamo poi SE ci arriviamo.
Per chi volesse rimanere aggiornato sullo sviluppo del torneo, potete andare sul sito del cusb, in particolare:
http://www.cusb.unibo.it/CUSB/Strumenti+del+Portale/Download/tornei/torneo_c7pri.htm

Allora, la prima è andata, abbiamo vinto 6-5
Due cose:
finchè abbiamo corso, non c'è stata storia. Quando abbiamo smesso, le abbiamo prese da una squadra tecnicamente inferiore. Abbiamo un tempo di durata. Io consiglierei vivamente di allenarci seriamente, e sfruttare la prossima settimana di riposo per migliorare la nostra condizione fisica. Se no non solo 'sto torneo non si vince, ma magari non si va neanche in semifinale. Sabato a mezzogiorno alla salus ci siete? se andiamo tutti basta trovare altri 4 o 5 ed è fatta. Fatemi sapere.
Saluti, Matta

23 maggio 2007

This is the end...


"Giulio Cesare è morto. Napoleone è morto. Einstein è morto. E anch'io non mi sento tanto bene." Così recitava - più o meno - un vecchio adagio. Fatto sta che anche la Fortitudo calcio è morta, defunta, soppressa, finita, fate un po' voialtri. Si era già capito da un po', no?

Io personalmente (già tesserato per la squadra negli allievi) ne seguo le gesta e le vicende calcistiche - ed extracalcistiche - da quasi quattro anni, e devo dire che le emozioni e il divertimento che mi hanno dato la maglia biancoblù e il gruppo di amici che l'hanno indossata sono stati veramente unici. Ci sono ragazzi che ne hanno fatto la storia per lo meno negli ultimi dieci anni, se non di più, e credo che la loro amarezza sia infinitamente più grande della mia nel porre fine a tutta questa storia. Quante partite nel mitico Antistadio, quante trasferte in montagna o nella bassa, quante serate post-allenamento... Poco contano le vittorie o le sconfitte. La Effescudata non calcherà più i campi (spesso) infami della terza o della seconda categoria. E' tutto finito.

Ma c'è un però. Il futuro si chiama Pegaso. L'idea è già avanti, il gruppo di amici è sempre quello, si riparte dalla terza ma saremo ancora insieme. On the road again.

Tutto questo per dire: assieme alla vecchia Fortitudo calcio se ne va anche il blog... Grazie infinite a tutti quelli che hanno scritto e commentato o visitato (anche solo una volta) la creatura telematica biancoblù in questo anno e mezzo. Per gli affezionati: si farà un altro blog, quello della Pegaso. Presto avrete notizia dell'indirizzo e di quant'altro. Siate fiduciosi.

In alto i calici. Si brindi alla Pegaso. Ma con la Fortitudo nel cuore, per sempre.

08 maggio 2007

Cena dei 'senzasquadra'


Abbiamo organizzato per giovedi' sera una cena al ristorante 'Al Portone', sito in quel di Vedegheto, per scambiarci opinioni ed idee sul nostro futuro calcistico. Fondamentalmente ci sono ancora buone possibilita' di giocare assieme senza dividere il nostro mitico gruppo, ma bisognerebbe rimboccarsi le maniche e ripartire dalla terza categoria. Ne parleremo meglio alla cena...
Appuntamento in salus alle 20.20 giovedi! Cerchiamo di essere in molti! Ciao a tutti!

04 maggio 2007

Domani salus....si gioca per dimenticare...


Domani alle 12 (questa settimana inizieremo puntuali perche' nn ci saranno tornei di cinnazzi) tutti alla salus con amici e parenti per arrivare ad essere in 14!

Lutto e solidarietà



Ciao scusate l'intervento dopo mesi (ed anni) di assenza dal blog e dal mondo Fortitudo - ma non potevo rimanere in silenzio davanti allo sfaldarsi di una società che ha significato così tanto per me. La foto trovata per caso in un pomeriggio soleggiato Inglese coglie in maniera unica il momento difficile e la possibile fine della S.G. Fortitudo Calcio - della serie mettiamoci una croce sopra (umorismo british...)
La F non è stata solo "fede famiglia e fattanza" come scritto in Salus è stata la società che mi ha visto crescere come giocatore e sopratutto come persona, sapere che potrei tornare a Bologna e non trovare più la società mi mette una tristezza unica, bisogna continuare a crederci, nel nostro piccolo orgoglio biancoblù. La F mi ha regalato delusioni cocenti ed emozioni fortissime ma ripercorrendo gli anni sopratutto tantissime amicizie, grazie.
Non essendo in una posizione per aiutarvi più di tanto, posso solo darvi la mia più completa solidarietà per quello che state facendo per provare a far rimanere in vita la Fortitudo - vi posso assicurare che anche a centinaia di km c'è gente che non vuole credere che la Fortitudo Calcio sia finita qui.

03 maggio 2007

BREVE UPDATE

Ciao a tutti. Oggi io e Tommy siamo andati a parlare col boss della Fortitudo, Don Giovanni, che se non altro si è rivelato un interlocutore onesto, a differenza dei vari soggetti con i quali abbiamo avuto a che fare fino a qualche tempo fa.
La situazione della S. G. Fortitudo, sez. calcio e non solo, è una situazione di grossissima crisi finanziaria, derivante sia dalla pessima gestione degli ultimi dieci anni, sia dal ben noto problema legato all'impossibilità di ottenere aiuto economico da sponsor esterni. La mancanza di un impianto di proprietà adatto alle esigenze di una prima squadra come la nostra e di parte del settore giovanile ha portato nel corso degli anni alla progressiva scomparsa di categorie come gli allievi e gli juniores, non tanto per la mancata volontà di organizzarle, quanto per l'eccessivo peso finanziario che l'affitto di impianti esterni avrebbe comportato sui bilanci già in rosso della società. Per noi è stata fatta un'eccezione probabilmente perchè siamo l'unica delle squadre non più economicamente "sostenibili"ad aver manifestato una decisa intenzione a sopravvivere. Buttare tutti in mezzo alla strada due o tre anni fa avrebbe probabilmente provocato una pericolosa insurrezione da parte nostra. Meglio "fiaccarci" con due o tre anni di campionati sacrificati e mancanza di mezzi (nell'ordine c'è stato tolto: allenatore dei portieri e collaboratori vari, rimborsi spesa, materiale come borse o tute, rimborso visita medica, e infine, l'acqua..) per giungere ad una situazione in cui fossimo noi a desiderare di andarcene, e non la società a cacciarci. E così è successo.
Oggi ci è stato proposto che se troviamo i soldi per l'iscrizione e la spesa del campo e dell'allenatore, possiamo continuare a giocare sotto l'ala protettrice della mamma Fortitudo. Grazie, troppo gentili. In sostanza, continueremmo a giocare con maglie più vecchie di un anno portando sponsor che non abbiamo + da anni, con materiale scadente, palloni sgonfi, pomate che non ci sono, ghiaccio secco riciclato, e così via. In più il Don ci ha detto che a lui piacerebbe ricucire lo strappo che si è creato tra società e giocatori, e che se ci va di fare "volontariato" per i bambini (vedi Savo e Tommy), lui ne sarebbe entusiasta. Oltre il danno, la beffa.
Fatto sta che la situazione è questa. Se troviamo i soldi, ci autogestiamo, ci alleniamo non si sa quando e dove, gestiamo noi la parte burocratica (agendo peraltro solo da galoppini, perchè le firme, cmq, non avremmo l'autorità per metterle e dovremmo chiedere al Don), troviamo un allenatore gratis, ci paghiamo le visite, la benzina, le scarpe e il materiale, il consiglio dei MAGNANIMI ci consente di restare a giocare in seconda categoria. Forse ho dimenticato anche mezz'ora di preghiere giornaliere in ginocchio sui ceci, non sono riuscito a segnarmi tutto quello che ci viene richiesto. Mi è anche stato detto che è vergognoso pretendere l'acqua la domenica, perchè chi va in palestra paga per l'abbonamento, e in misura analoga dovremmo fare noi (vai a spiegare al Don che in seconda categoria molte squadre pagano o cmq rimborsano parte o tutti i propri giocatori...).
Per restare in seconda categoria, non c'è, purtroppo, altra possibilità. Dopo la "disfatta" dal Don, ci siamo recati infatti alla FIGC, dove ci hanno spiegato che se la Fortitudo ci cedesse la matricola, dovrebbe cambiare denominazione sociale, cosa che nessuno di noi può chiedere o pretendere, e che comunque il Consiglio non ci accorderebbe mai.
Per restare una squadra, le possibilità sono diverse, ma equivalgono in tutti i casi alla terza categoria. Non c'è scampo. Sia che costituiamo una nuova società, sia che andiamo alla Pegaso o non so dove, la terza è l'unico sbocco possibile. Ed è proprio uno sbocco, non c'è che dire. Da notare che per questa situazione dobbiamo anche ringraziare l'amicone Vagaggini, che si è ciullato la NOSTRA MATRICOLA qualche anno fa. Quando siamo stati promossi infatti, la matricola della nostra squadra era nuova, e noi ci siamo guadagnati la promozione sul campo, consegnando poi la possibilità di giocare in seconda ai ragazzi della prima squadra, che ne hanno approfittato per fuggire dalla Fortitudo allo stesso modo in cui vorremo fare noi oggi. Hanno potuto farlo perchè la nuova matricola era di fatto esterna alla Fortitudo. Anche per loro è stato un anno di sacrificio, perchè hanno dovuto rinunciare alla prima per un anno (non erano retrocessi, infatti), prima categoria che hanno riabbracciato poi l'anno dopo vincendo il campionato di seconda. Bella storia.
Quindi, vi lascio il tempo di pensare a cosa volete fare. L'ipotesi più rosea, se vogliamo rimanere una squadra di calcio, è essere accolti sotto l'ala protettrice di un'altra società. Ce ne sarebbe una (la Pegaso, appunto) disposta ad accoglierci e a lasciare il nostro gruppo intatto (niente fusioni e robe varie), ma sono ancora voci di corridoio. Altrimenti si costituisce una nuova società, si compra la matricola (1350 €), si pagano i campi e l'iscrizione (5000 €), si trovano i soldi per un allenatore (3000€), per le visite (900 €), per il materiale (3-4000€) e poi si riparte dalla terza e la si vince e si torna in seconda. Ovviamente questi soldi sono trovabili col solito giochetto. Lo scenario negativo implica che facciamo merda in terza, bruciamo molto tempo e soldi, e prendiamo un sacco di calci per niente, anche se onestamente, se non riusciamo a vincere un campionato di terza dopo quest'anno, forse è meglio smettere di giocare a calcio..
Pensateci, che tra un po' c'è una cena e dobbiamo valutare le varie opportunità.
Sadness.