30 novembre 2006

Una finestra sul mondo degli umarells

Sono gli umarell, popolo sempre piu' numeroso che arrivato ad una certa eta' si veste, si comporta, si nutre, allo stesso modo. Non esiste un'eta' di confine, ci sono persone che diventano umarell a 75 anni e altre che a 15 anni potrebbero gia' vedersi accollato quel nome.
Le giornate degli umarells sono tutte uguali: sveglia alle 7, colazione con pane del giorno prima (non si butta via niente) inzuppato nel caffèlatte, capatina in bagno e aggiustatina ai pochi capelli rimasti (a meno che non siano privi di bulbo come marchino...), palto' e poi via, pronti a dettare legge per le vie cittadine.
Di solito sono super-intransigenti e non vedono l'ora di poter attacare briga con qualche automobilista indisciplinato (nella foto stanno a destra stanno commentando un brutto parcheggio) o con qualche giovanotto irrispettoso. Il loro ritrovo e' spesso una panchina, sulla quale si siedono a gruppi di 3-4 per ciacarare tra di loro a voce altissima.
Alle 12 tutti a pranzo e pennichella fino alle 15. Se sentono del rumore dal cortile il giorno dopo metteranno un bel cartello con cui ricordare il mitico regolamento condominiale, che è l'equivalente della Costituzione per il popolo italiano, a chi dovesse scordarsi l'orario di riposo.





Dalle 15 alle 18 ci si rinchiude nei propri garage a sciapinare (il tempo corre veloce tra una bici da aggiustare e un pannello dell'armadio da riverniciare). Per loro non esiste l'Ikea, ma solo i bidoni del rusco, da saccheggiare di ogni cosa che possa servirgli per i loro ciappini. Alle 19 cena, con brodino e tortellini per i piu' fortunati o brodino e basta per gli sdentati. Alle 19.45 notiziario regionale per acculturarsi e fare gli sboroni con gli amici il giorno dopo e poi abbiocco sul divano, dal quale si alzeranno per andare a letto poco dopo.




Saremo gli umarells del domani, rassegnamoci...
Generazione dopo generazione, i loro passatempi non cambiano: di seguito foto di ieri e di oggi di umarells che 'spiano' i lavori di scavo.







26 novembre 2006

Le Vunere perdono la testa, la Fortitudo la ritrova


Montepaschi Siena-VidiVici Bologna 90-83

Tredici punti in due minuti, spina dorsale di un parziale di 15-1, sono il coniglio dal cilindro con cui Terrell McIntyre regala al Montepaschi lo scontro al vertice con la Vidivici Bologna e con esso il primato solitario del campionato. La quantità di Siena ispirata da Forte aveva schiacciato in avvio una Virtus che non ha cominciato certo come miglior difesa del campionato, lasciando praterie ai senesi e ampi spazi ai tiratori che dalla lunga distanza concretizzano il parziale di 18-3 che la lancia a +13 dopo 7’. Le triple di Giovannoni prima e Vukcevic poi però massimizzano il profitto di una Vidivici che produce meno ma lo sfrutta meglio, tanto più quando nel secondo quarto riesce ad abbattere le percentuali del Montepaschi: 13-3 in 3’ della Virtus, che a metà frazione rientra sul -2, e al 18’ tocca il 37-36. Come inerzia vuole, il sorpasso è questione di minuti (tripla di Davison, 44-46 al 22’) e qui comincia un lungo rodeo punto a punto deliziato soprattutto dalla classe di Forte da una parte e Best dall’altra. Forse in avvio non ci era riuscita, ma è alla fine che la Virtus fa vedere il suo marchio di fabbrica, la difesa: tiene il Montepaschi senza segnare tra il 31’ e il 36’ e di là basta che Best metta in ritmo uno per uno i suoi compagni per toccare il 73-77 al 37’. Ma qui scatta lo show di McIntyre, che tra 13 punti segnati, falli conquistati, corridoi offensivi trovati e sfondamenti presi, ribalta la partita fino all’88-78 a un minuto dal termine che vale il primato solitario del Montepaschi.



Climamio Bologna-Legea Scafati 92-82
Dopo due sconfitte la Climamio torna al successo in campionato, lanciando segnali di ripresa, specie nei suoi uomini più quotati. Scafati cade sotto i colpi di Belinelli, Edney e Bluthenthal, che trainano un gruppo fisicamente in crescita e psicologicamente più sereno. Jack Martinez e le triple di Jagodnik mettono subito in soggezione la Fortitudo del nuovo corso. Ataman affida la regia a Edney e la licenza di colpire a Belinelli. L'idea è quella di sfiancare Scafati con ritmo e fiammate, che arrivano puntuali sul +4 (14-18) Legea: la Fortitudo piazza un 10-2 in 2 minuti con tripla da metà campo di Belinelli sulla sirena (24-20). Bologna allunga nel secondo quarto, grazie alla difesa e alle penetrazioni di Hamann, Bluthenthal e Belinelli. Al 18' Climamio a +9 (38-29), poi un fallo tecnico fischiato ad Hamann rimette Scafati in partita (liberi di Lawers e canestro di Martinez). I padroni di casa però allungano di nuovo nel terzo quarto con un break di 11-2 e volano a +11 (57-46). E' lo scatto buono. Scafati rimane indietro, fino alla fine.

24 novembre 2006

Operazione '2 fisso'


Quella di domenica è una partita davvero importante: loro hanno 4 punti e devono assolutamente batterci per non perdere le sparanze di salvezza. Noi, vincendo, potremmo riagguantare il gruppone a quota 12 punti e quindi ritonare a vivere una situazione meno traballante di quella che stiamo vivendo ora.
I convocati sono:
Portieri: Carlo
Difensori: Franceschello, Lele, Barbapiccola, Rimondi, Sisco,
Centrocampisti: Broccardo, Matta, Lillo Tirello Diazzi, Degli, Rino (?), Resta(?).
Attaccanti: Savo, Bonaz, Bufa (?).
Appuntamento per le 13.30 al campo di Trebbo, oppure 13 alla Salus per chi avesse bisogno di un passaggio.

20 novembre 2006

FORTITUDO-ALTEDO 1-4

"Meglio perdere 4-0 che perdere 5-0."
(V. Boskov, dopo un' Inter-Napoli finita 4-0)
"Put.... di Eva, zoc...., tr...!"
(G. Di Santo, al 47' di Fortitudo-Altedo)

-Il tabellino
Fortitudo: 1-Mastrocola, 2-Summo (dal 53' 13-Rimondi), 3-Di Santo, 4-Cocilova, 5-Franceschelli (C), 6-Diazzi, 7-Mattarelli, 8-Resta, 9-Bonazzi (dal 53' 18-Graffer), 10-Savini, 11-Broccardo (dal 62' 12-Bufalini). A disposizione: 14-Guidi, 15-Biondi, 16-Barbapiccola, 17-Mezzetti. Allenatore: Degli Esposti.
Altedo: 1-Vaccari, 2-Bonora (dall' 83' 14-Nutile), 3-Mulazzi, 4-Chaengsavang, 5-Zucchini, 6-Dalla Torre, 7-Passarotto, 8-Reatti (C), 9-Molinari, 10-Perini (dal 49' 18-Argese), 11-Ruggeri (dal 57' 15-Matera). A disposizione: 13-Galazzi, 16-Fazioli, 17-Siviero. Allenatore: Gelli.
Arbitro: Drei di Imola.
Marcatori: 30' Reatti (A), 42' Dalla Torre (A), 48' Molinari (A), 50' Broccardo (F), 86' Argese (A).
Ammoniti: nessuno.
Espulsi: nessuno.

Virtus inarrestabile, Fortitudo alla frutta!

Bipop Reggio Emilia-Vidivici Bologna 52-79
La capolista Vidivici stritola la decimata Bipop che insegue affannosamente gli avversari per tutti i 40' e crolla nella ripresa affondando fino a meno 30. La Bipop, ancora priva di Penberthy, riesce a stare in partita per 11 minuti (15-15) poi è sufficiente che la compagine di Markovski piazzi un break di 7-0 perché il match si spacchi in due in modo più o meno definitivo. La difesa della Virtus, la migliore della serie A, imprigiona la Bipop concedendole solo 23 punti nei primi 20' di gioco e la panchina corta dei reggiani si fa sentire nella ripresa quando le energie vengono a mancare ai biancorossi. Così Reggio resta aggrappata alla partita fino al 24° (29-34) poi il match diventa a senso unico con la Vidivici che al 30° è già al più 16 (43-59) e nel terzo quarto vola fino al più 31 con la Bipop, ormai arresasi, che realizza solo 9 punti in 10' e subisce una dura lezione (52-79 il risultato finale).
Virtus Bologna: Lang 20, Blizzard 12, Davison 10.


Climamio Bologna-Premiata Montegranaro 77-86
Anche Montegranaro passeggia (77-86) sui resti della Climamio, ormai un complesso allo sbando. Sono le triple (4/6) di uno splendido Luca Vitali e la possente prestazione di Amoroso e Sly ad affondare una Fortitudo la cui situazione è ben fotografata dalla confusione mentale del suo simbolo Marco Belinelli (5/18 al tiro). Ataman è seduto a fianco della panchina per motivi di tesseramento. Abbastanza vicino però per vedere la Fortitudo scivolare subito a -7 (5-12) sulla tripla di Childress. Non è la stessa musica però: la difesa c'è, così come David Bluthenthal, le cui triple innescano il break di 10-0 che riporta la Climamio in partita. Nel secondo quarto Montegranaro ritrova, con la zona 1-3-1 e quattro triple, la via per tornare avanti di 6 (30-36). Fino a quando non si sveglia Belinelli (-5 di valutazione nei primi 10') che porta Bologna in vantaggio all'intervallo. La ripresa ha sempre lo stesso epilogo: con i bolognesi che si spengono con il passare dei minuti e Montegranaro che, con le triple (13 in tutto) getta la Fortitudo in una crisi nerissima.
Fortitudo Bologna: Blutenthal 20, Belinelli 19, Cavaliero 9.

17 novembre 2006

"Lo Svizzero"


E sono 26!! Con un giorno di ritardo stasera si festeggia il compleanno di Mau ri (nella foto). L'appuntamento è per le 21 alla Santa in via Urbana, dopo di che la notte proseguirà in Capannina, per i più temerari...

AUGURI MAURONE!!!

15 novembre 2006

RAINBOW GRANAROLO-FORTITUDO 1-1



"Non importa quanto corri, ma dove corri e perchè corri." (Z. Zeman)
...questo non è calcio. E' una filosofia di vita.

-Il tabellino
Rainbow Granarolo: 1-Vignali (C), 2-Cati, 3-Mantovani (dal 46' 17-Guastadini), 4-Gherardi, 5-Bonfiglioli, 6-Papadia, 7-Patti, 8-Albini (dal 50' 18-Targa), 9-Testoni, 10-Montanari (dal 70' 13-Giordano), 11-Roman. A disposizione: 12-Di Gruttola, 14-Quadretti, 15-Baldi, 16-Gamberini. Allenatore: Cinti.
Fortitudo: 1-Mastrocola, 2-Summo, 3-Biondi, 4-Di Santo, 5-Franceschelli (C), 6-Diazzi, 7-Mattarelli, 8-Resta, 9-Bonazzi (dal 60' 14-Bufalini), 10-Savini, 11-Broccardo. A disposizione: 12-Romanin, 13-Guidi, 15-Barbapiccola. Allenatore: Degli Esposti.
Marcatori: 61' Testoni (R), 63' Savini (F).
Ammoniti: Albini e Cati (R), Bufalini, Summo e Broccardo (F).

-Le pagelle
1-Mastrocola: 6,5
2-Summo: 6
3-Biondi: 6
4-Di Santo: 6
5-Franceschelli: 6,5
6-Diazzi: 6,5
7-Mattarelli: 6
8-Resta: 6,5
9-Bonazzi: 6
10-Savini: 7
11-Broccardo: 6,5
14-Bufalini: 6
All. Degli Esposti: 6

Voto all'arbitro:
5,5
Voto allo spessore tecnico della partita: 6
Voto alla Fortitudo: 6

13 novembre 2006

Gli allori...

Ormai tutta Bologna lo sa, ma ci tengo a ricordare ed a ringraziare i nostri neolaureati Cik e Appi. 2 feste fantastiche in soli 2 giorni: soccia che fattanza!!!









10 novembre 2006

Così si tifa solo in paradiso




Tifosi come lui, non ce ne saranno più. Barile ieri mattina è andato a tingere di rosso e blu il cielo: se l'è portato via un male incurabile, proprio come quella passione per il Bologna coltivata e vissuta per 89 anni. In questi casi spesso si esagera con la retorica, ma nel caso di Adriano Mottola non è così. Una vita da tifoso con sette scudetti vissuti dal vivo e appuntati sul classico cappellino rossoblù, così come le coppe conquistate dal suo Bologna. Una parola buona e una zirudela per tutti, presidenti, allenatori e giocatori una sorta di figli acquisiti. Il Bologna, per ricordarlo, giocherà con il lutto al braccio contro l'Arezzo e dove campeggiava il suo storico striscione, "Il Bologna è una fede", sarà apposta prossimamente una targa. Le esequie si terranno a Santa Maria del Suffragio, in Via Libia, sabato alle 10.30, cinque ore e mezzo prima della gara del suo amato Bologna, con camera ardente allestita due ore prima a Villa Laura. C'è da scommetterci, ci sarà tantissima gente a salutare Barile sabato mattina. A ridere pensando ai momenti lieti trascorsi in sua compagnia. E a ricordare sempre che "Il Bologna è una fede".

Rainbow Granarolo-Fortitudo: i convocati

I convocati per la partita Rainbow Granarolo-Fortitudo, in programma domenica prossima 12/11/2006, sono:

-Portieri: Carlo, Romanin.

-Difensori: Barbapiccola, Biondi, Di Santo, Franceschelli, Guidi, Summo, Mezzetti.

-Centrocampisti: Broccardo, Diazzi, Mattarelli, Resta.

-Attaccanti: Bonazzi, Bufalini, Savini.

L'appuntamento è alle 13,00 alla Salus oppure alle 13,30 al campo del Rainbow.

FORTITUDO-FUNO 1-2

Il tabellino:

Fortitudo: 1-Romanin, 2-Biondi (dal 55' 15-Barbapiccola), 3-Rimondi (dal 46' 16-Savini), 4-Cocilova, 5-Di Santo, 6-Guidi, 7-Mattarelli, 8-Diazzi (dal 65' 14-Bufalini), 9-Resta, 10-Graffer, 11-Broccardo. A disposizione: 13-Mezzetti, 18-Bonazzi. Allenatore: Degli Esposti.

Funo: 1-Musiani, 2-Nanetti, 3-Sancini, 4-Di Giacomantonio (dall' 89' 13-Bruni), 5-Lamborghini, 6-Ferrari, 7-Scarciglia, 8-Venturini (dal 46' 14-Pirazzini), 9-Cannatà, 10-Natalini, 11-De Pascalis. A disposizione: 12-Farina, 15-Bucci, 16-Bigoni, 17-Mazzoli. Allenatore: Montanari.

Marcatori: 32' Di Santo (Fo), 73' Cannatà (Fu, rig.), 89' Nanetti (Fu).

Ammoniti: Cocilova e Bufalini (Fo), Di Giacomantonio (Fu).

03 novembre 2006

Fortitudo-Funo: i convocati

I convocati per la partita Fortitudo-Funo, in programma domenica prossima 05/11/2006, sono:

-Portieri: Romanin.

-Difensori: Barbapiccola, Biondi, Di Santo, Guidi, Mezzetti, Rimondi.

-Centrocampisti: Broccardo, Degli Esposti, Diazzi, Mattarelli, Resta.

-Attaccanti: Bonazzi, Bufalini, Graffer, Savini.

L'appuntamento è ovviamente per le 13,30 al Lucchini (Antistadio).

02 novembre 2006

L'ultimo kebab e me ne andro'


Questa e' l' ultima immagine di sè che ci ha lasciato Giorgino alla vigilia della partenza per la Terra dei tulipani.

Torna presto, abbiamo bisogno di te!!!!
La tua squadra.

01 novembre 2006

FORTITUDO-ATLETICO BORGO 0-2

Altri punti buttati via. Ancora una sconfitta contro una squadra a noi certamente non superiore, in una partita strana e brutta e finita malissimo allo stesso tempo. Sinceramente non ho neanche voglia di stare a disquisire sui perchè e i percome, dato che l'unica cosa che vorrei fare è pigliare a calci qualcosa. Non ho mai scritto a caldo l'articolo sulle partite, oggi sì perchè evidentemente non ho nient'altro da fare. Chiedo scusa se lo stile di scrittura risentirà di questo fatto.
La Fortitudo schiera Romanin in porta, tesseramento-lampo dopo l'infortunio di Camagni, e ritrova Graffer davanti. I primi 45' sono uno strazio. Le campane del cimitero che si sentono a metà della frazione di gioco segnano simbolicamente la morte del calcio, il primo tempo più brutto e insignificante che io abbia mai visto. Zero tiri in porta per noi, un tiraccio su punizione per loro parato facilmente da Romanin. E basta. Pochezza calcistica loro (e di questo non mi stupisco, sono una squadraccia...) e nostra (e questo è più rimarchevole).
Nel secondo tempo, partiamo bene, teniamo in difesa, l'attacco è un po' assente, ma diventa subito chiaro che la partita, inchiodata sullo 0-0, o rimane così, e tutti a casa con 1 punto, oppure sarà risolta da un episodio. Noialtri ci crediamo, e creiamo anche un paio di patemi alla loro difesa. Un gol divorato da Graffer solo davanti al portiere, e un colpo di testa alto di Di Santo su calcio d'angolo. Inutile dire che se in una delle due occasioni la palla fosse entrata sarebbe stata tutta un'altra partita. L'Atletico Borgo non è che sia meglio di noi, ci crea qualche grattacapo (tiro con bella parata di Romanin), ma i piedi che hanno sono dei ferri da stiro e bona lè. La partita va avanti, tra errori-orrori arbitrali e l'incredibile fair play degli avversari; si arriva al 90' e lo 0-0 sembra già scritto. Ma a farci passare il mezzo sorriso per 1 punto che comunque avrebbe voluto dire 2 punti persi, eccolo là l'episodio di cui sopra, e in tipico stile-Fortitudo: attaccante loro lasciato da solo davanti al portiere, gol. Il problema è che è già il 91' o giù di lì, e che l'azione nasce da un precedente fallo di mano. Responsabilità nostre e dell'arbitro, e loro ne approfittano. Mica scemi, i furbacchioni. Dopo circa 2', poi, il direttore di gara (che è meglio che vada ad arbitrare le partite dei pulcini) si inventa un rigore per loro: è lo 0-2. Tutti contenti i ferri da stiro, noi si va sotto la doccia incazzati duri.
Mi permetto di fare un paio di considerazioni: primo, secondo me l'attacco titolare era troppo leggero, e un Bonazzi o un Bufalini titolare, io (per come son fatto io) l'avrei rischiato. Critiche al mister finite lì, se no poi sai cosa succede. Secondo, non siamo esenti da colpe per un primo tempo veramente giocato male e al cospetto di una squadra inferiore a noi e per le solite disattenzioni; da salvare invece gran parte del secondo tempo. Terzo, menzione di merito per l'Atletico Borgo come squadra meno corretta del campionato: un continuo lamentarsi per falli inesistenti, tutti i falli e le rimesse a urlare che la palla è la loro solo per mettere in difficoltà l'arbitro. Al ritorno bisogna batterli, gli odiosi. E infine, last but not least, il signor arbitro, di cui non conosco il nome (e me lo sarei segnato), perchè non si è presentato per nome al momento dell'appello e la firma sulla distinta ovviamente era illeggibile. Il signor direttore di gara, forse il peggiore che io abbia mai visto arbitrare in seconda categoria, ha fischiato letteralmente a caso per 90' più recupero: falli inesistenti, falli non visti, fuorigioco inventati, e quel che è peggio, falli a nostro favore regalati a loro... Il problema è che mentre i vari Nuzzolese e compagnia bella facevano la cagata, ti incazzavi lì per lì, ma poi ti mettevi a ridere, questo qua mi ha fatto proprio incazzare e basta. Questo ha rischiato seriamente di far andare la partita in nostro sfavore per inettitudine e confusione mentale: mi basta ricordare un paio di punizioni inventate a loro favore sul lato corto dell'area o lì in zona. Lì se loro fanno gol io entro in campo e non rispondo di me. Così finalmente mi prendo una bella squalifica di 5 o 6 giornate.
Domenica viene il Funo. Oggi hanno perso, comunque sono stati primi in classifica per un bel po', e a noi - a quanto pare - mancherà mezza squadra. Facciamoci il segno della croce, e che Dio ce la mandi buona.


-Il tabellino
Fortitudo: 1-Romanin, 2-Summo, 3-Rimondi (dal 65' 16-Barbapiccola), 4-Cocilova, 5-Di Santo, 6-Guidi, 7-Mattarelli (C), 8-Diazzi, 9-Resta, 10-Graffer (dall'85' 14-Bufalini), 11-Broccardo (dal 65' 18-Bonazzi). A disposizione: 13-Degli Esposti M., 15-Biondi, 17-Mezzetti. Allenatore: Degli Esposti L.
Mi scuso ma il tabellino finisce qua: non possiedo nè la loro squadra, nè i marcatori, nè niente di niente perchè ho stracciato tutto. Non rispondo neanche ai giornali, infatti non so se domani troverete il nostro risultato sul Domani o sul Carlino.


-I voti
1-Romanin: 6,5
2-Summo: 6
3-Rimondi: 6
4-Cocilova: 5,5
5-Di Santo: 6
6-Guidi: 6
7-Mattarelli: 5,5
8-Diazzi: 5,5
9-Resta: 5,5
10-Graffer: 5,5
11-Broccardo: 5
14-Bufalini: 6
16-Barbapiccola: 5,5
18-Bonazzi: 6
All. Degli Esposti L.: 5,5


Voto all'arbitro:
2
Voto allo spessore tecnico della partita: 5
Voto alla Fortitudo: 5,5